L’Ungheria ha deciso di inasprire ulteriormente le condizioni monetarie, proseguendo il ciclo di rialzo dei tassi di interesse iniziato a giugno. Lo comunica la banca centrale ungherese (Mnb) in comunicato ufficiale.
“Secondo la decisione di agosto, il tasso di base della banca centrale aumenta di 30 punti base all’1,50 percento. Il Consiglio monetario ritiene inoltre giustificato un aumento di 30 punti base nel corridoio dei tassi di interesse: il tasso sui depositi overnight sale allo 0,55%, mentre i tassi sui prestiti overnight e sui prestiti collateralizzati a una settimana salgono al 2,45%”, si legge.
La motivazione sarebbe quella di garantire la stabilità dei prezzi, prevenire effetti inflazionistici di secondo impatto e ancorare le aspettative di inflazione. In risposta alla pandemia, la banca centrale ungherese aveva abbassato nell’estate del 2020 i tassi al minimo storico dello 0,6%.
Parallelamente all’inasprimento delle condizioni sui tassi di interesse, il Consiglio monetario ungherese ha deciso anche di continuare a eliminare gradualmente i suoi strumenti di gestione delle crisi che interessano le scadenze più lunghe.
Inoltre, il Consiglio monetario ha effettuato un’altra revisione del suo programma di acquisto di titoli di Stato. Durante la pandemia, il programma di acquisto di titoli di Stato ha contribuito con successo a mantenere una posizione di liquidità stabile nel mercato dei titoli di Stato e ha rafforzato l’efficacia della trasmissione della politica monetaria in un contesto finanziario internazionale volatile. “Nella sua riunione odierna, il Consiglio monetario ha deciso di iniziare a ritirare gradualmente il programma di acquisto di titoli di Stato, considerando gli aspetti relativi al mantenimento della stabilità del mercato”.