Secondo le stime di Eurostat, a giugno 2021, la produzione industriale destagionalizzata è diminuita dello 0,3% nell’area dell’euro e dello 0,2% nell’UE, rispetto al mese precedente.
A maggio 2021, la produzione industriale era diminuita dell’1,1% nell’area dell’euro e dello 0,9% nell’UE. Invece, nel confronto annuale (giugno 2021 vs giugno 2020), la produzione industriale è aumentata del 9,7% nella zona euro e del 10,5% nell’UE.
Nell’area euro a giugno 2021, rispetto a maggio 2021, la produzione di beni strumentali è diminuita dell’1,5% e quella di energia dello 0,6%, mentre la produzione di beni di consumo durevoli e di beni intermedi è aumentata dello 0,1% e quella di beni di consumo non durevoli dell’1,6%.
Nell’UE, la produzione di beni strumentali è diminuita dell’1,2% e quella di energia dello 0,2%, mentre la produzione di beni intermedi è aumentata dello 0,2%, i beni di consumo durevoli dello 0,5% e i beni di consumo non durevoli dell’1,4%. Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, le maggiori diminuzioni sono state registrate in Irlanda (-4,4%), Portogallo (-2,6%) e Danimarca (-2,3%). Gli aumenti più elevati sono stati osservati a Malta (+5,2%), Paesi Bassi (+3,3%) ed Estonia (+3,2%).
La produzione di beni di consumo durevoli è aumentata del 16,1% nell’area euro a giugno 2021, i beni intermedi del 15,7%, i beni di consumo non durevoli del 9,8%, i beni strumentali del 6,3% e l’energia del 2,9%. Nell’UE, la produzione di beni di consumo durevoli è aumentata del 16,4%, i beni intermedi del 16,1%, i beni di consumo non durevoli dell’8,9%, i beni strumentali dell’8,1% e l’energia del 3,9%. La produzione industriale è aumentata in tutti gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, con i maggiori aumenti in Belgio (+23,2%), Lituania (+20,1%) e Slovenia (+18,9%).