Le borse europee aprono in verde in questo inizio settimana: (alle ore 11.00), il Ftse Mib è in rialzo dello 0,73% a 26917.59 punti, il Cac40 dello 0,47% a 7024.69 punti e il Dax a +1,01% a 15780.700 punti. In positivo anche Ibex con +0,44% a 8397.00 punti, Aex (+0,93% a 795.33 punti) e Ftse 100 (+0,20% a 7306.06 punti).
Anche a Wall Street i futures si mostrano in rialzo (Dow Jones +0,33%, S&P +0,31% e Nasdaq +0,27%) in vista delle riunioni delle banche centrali; domani e mercoledì si riunirà la Fed, poi la Bce e la Boe (giovedì).
Chiusura in rialzo per la Borsa di Tokyo che, grazie ai guadagni di Wall Street di venerdi’ scorso, archivia in territorio positivo la prima seduta di una settimana dominata delle decisioni delle banche centrali in materia di politica monetaria. A fine seduta l’Indice Nikkei guadagna lo 0,71% attestandosi a quota 28.640,49 punti.
Il resto delle piazze asiatiche ha chiuso in due direzioni: Hang Seng ha terminato la seduta in calo dell’0,17%, Shanghai in rialzo a +0,40% e Shenzhen lievita dello 0,67%.
Nell’obbligazionario lo spread Btp/Bund è stabile a quota 130,6 punti base con il rendimento del decennale italiano in calo allo 0,962%. Il Treasury a 10 anni sale all’1,491%.
Nelle commodities, i prezzi del petrolio salgono: il Wti sale dell’1,60% a 72,80 dollari al barile e il Brent fa +1,44% a 76,23 dollari al barile. L’oro in rialzo dello 0,07% a 1.786 dollari l’oncia.
Nel valutario il cambio euro-dollaro è a 1,1268, mentre con la sterlina scambia a 0.8507. Situazione stabile per il dollaro sullo yen dove scambia a 113.71, mentre il cross tra sterlina e biglietto verde è a 1.3245.
A Piazza Affari positiva Telecom Italia a +2,68%. Bene anche Stmicroelectronics che segna +1,87% e Amplifon (+1,56%).
Deboli invece Pirelli (-0,94%) e Hera (-0,84%).