Con le Borse europee ed americane chiuse per le festività della Pasqua, l’attenzione di analisti ed investitori si focalizza sui dati economici in arrivo. In Italia l’inflazione si attesta al +1,3% mentre in Francia il dato del mese di marzo riferito ai dodici mesi è del +2,3%, al di sotto delle aspettative. Sarà poi pubblicato a Washington il PCE degli Stati Uniti, indicatore dei prezzi ritenuto maggiormente affidabile dalla FED. L’attesa è giustificata dal fatto che prezzi al consumo ed alla produzione negli ultimi mesi hanno deluso leggermente le aspettative. Per marzo, si valuta che il PCE core rimanga stabile al +2,8%. Un dato atteso anche dalla FED. Il discorso odierno di Jerome Powell farà chiarezza delle prospettive economiche degli USA. Non solo. Dopo una settimana di divergenze tra falchi e colombe, si aspetta di avere certezze dal Presidente Jerome. In questa fase, le sue parole sono ritenute un momento chiave per cogliere l’indirizzo delle politiche monetarie americane.