Finisce l’era Dorsey per Twitter, che ieri sera ha annunciato di essersi dimesso dal ruolo di ceo.
Dorsey, 45 anni, è anche amministratore delegato della società di pagamenti Square e alcuni investitori, tra cui l’hedge fund Elliott Management ambivano già da tempo le sue dimissioni in modo che la società di social media potesse avere un amministratore delegato completamente concentrato su Twitter.
Jack Dorsey ha co-fondato il colosso “cinguettante” nel 2006 ricoprendo il ruolo di ceo fino al 2008 prima di essere estromesso dalla carica. È tornato a guidare Twitter nel 2015 dopo le dimissioni dell’ex ceo Dick Costolo.
“Voglio che sappiate tutti che è stata una mia decisione e che me ne assumo la responsabilità”, scrive Dorsey in una mail che ha poi pubblicato su Twitter. “Ovviamente è stata una scelta difficile. Adoro il nostro servizio, la nostra azienda e tutti voi. Sono davvero triste, eppure, allo stesso tempo, davvero felice. Non molte aziende arrivano a questo livello. E non ci sono molti fondatori che danno la precedenza alla loro società piuttosto che al loro ego. So che dimostreremo che questa è stata la scelta giusta”.
Twitter ha affermato che il suo consiglio di amministrazione ha nominato all’unanimità Parag Agrawal, attualmente chief technology officer di Twitter, come ceo e membro del consiglio di amministrazione, con effetto immediato.
“La mia fiducia in Parag come ceo di Twitter è profonda. Il suo lavoro negli ultimi 10 anni è stato trasformativo. Sono profondamente grato per la sua abilità, cuore e anima. È il suo momento di guidare”.
Parag avrà il compito di raggiungere l’ambizioso obiettivo di 315 milioni di utenti giornalieri attivi sul social network (al momento sono circa 210 milioni), posto di recente dalla stessa azienda entro la fine del 2023. La società ha indicato inoltre come alternativa a questo obiettivo il raddoppio dei ricavi sempre entro il 2023.
Le azioni di Twitter inizialmente sono aumentate dell’11% sulla scia della notizia, che era stata riportata in precedenza da CNBC, ma presto sono scese in territorio negativo e hanno chiuso il 2,7% per la giornata.