Tutti si aspettavano Torino, e invece colpo di scena.
Nell’ambito della propria strategia orientata all’elettrico, Stellantis (il gruppo nato dall’unione tra Fca e i francesi di Psa) ha programmato oltre 30 mld di euro di investimenti nell’elettrificazione dei propri modelli di vetture e nello sviluppo dei sistemi software entro il 2025, a cui si aggiunge l’apertura di 5 gigafactory (fabbrica di batterie elettriche) di cui una in Italia. Ma se tutti si aspettavano che la città designata fosse Torino, Carlos Tavares, amministratore delegato, ha aperto l’EV Day dedicato alla strategia del gruppo per l’elettrificazione dando la “lieta” notizia: la gigafactory sarà realizzata nella città molisana di Termoli.
Una decisione che ha provocato reazioni di tutto il mondo sindacale, imprenditoriale e politico. «Questa decisione tradisce Torino. Tradisce il Piemonte, la sua storia, i suoi lavoratori, le sue Università e in generale una terra che ha inventato l’auto, ha investito, ha rischiato e che ha un credito enorme verso questa azienda e verso questo Stato». Così il presidente della Regione Alberto Cirio e la sindaca Chiara Appendino sulla scelta di Termoli per la Gigafactory di Stellantis.
La multinazionale ha dichiarato che investirà oltre 30 miliardi di euro entro il 2025 nell’elettrificazione e nel software mantenendo un’efficienza esemplare per il comparto automotive, in particolare con un’efficienza degli investimenti del 30% superiore rispetto alla media del settore. L’obiettivo è che i LEV arrivino a rappresentare oltre il 70% delle vendite in Europa e più del 40% di quelle negli Stati Uniti entro il 2030. Un altro obiettivo che l’azienda intende perseguire è quello di ridurre i costi dei pacchi batterie di oltre il 40% tra il 2020 e il 2024 e di un ulteriore 20% o più entro il 2030; un proposito che si intende raggiungere con la massimizzazione del valore delle batterie nell’intero ciclo di vita attraverso la riparazione, la rigenerazione, il riutilizzo e il riciclo e creare un sistema sostenibile, che ponga al centro le esigenze dei clienti e le tematiche ambientali.
“Il nostro percorso di elettrificazione rappresenta probabilmente la tappa più importante per iniziare a definire il futuro di Stellantis ad appena sei mesi dalla sua nascita, e oggi l’intera azienda sta dedicando tutto il suo impegno a superare le aspettative di ogni cliente e ad accelerare le nostre iniziative per ridefinire la mobilità in tutto il mondo,” ha dichiarato Carlos Tavares. “Possediamo le dimensioni, le capacità, lo spirito e la sostenibilità per poter raggiungere margini di profitto operativo rettificati a doppia cifra, posizionarci alla guida del settore come modello di efficienza e fornire veicoli elettrificati capaci di accendere la passione dei clienti”.