Milano – Entro il 2030 potranno salire al 10%: coinvolti oltre 110 dipendenti in 29 paesi fra cui l’Italia. De Meo, ‘il Gruppo non dimentica le sue radici: anzi, porta avanti la sua tradizione di laboratorio sociale’. Come annunciato nell’Investor Day dall’ad Luca de Meo, il Gruppo Renault lancia ‘Renaulution Shareplan’, un’operazione per i dipendenti su larga scala che punta ad accrescere la loro presenza nell’azionariato, triplicandola e portandola al 10% entro il 2030. L’offerta comprende l’assegnazione a titolo gratuito di 6 azioni ad ognuno degli oltre 110.000 dipendenti, in 29 Paesi, con la possibilità, in 21 di questi Paesi, di acquistare azioni con uno sconto del 30%. Il prezzo di riferimento dell’azione nell’ambito dell’operazione è fissato a 31,46 euro, ossia 22,02 euro al netto dello sconto. Il periodo di sottoscrizione va dal 24 novembre al 12 dicembre 2022 compreso. Questo piano di azionariato per i dipendenti – si sottolinea dal gruppo – “consentirà di rafforzare l’impegno dei collaboratori del Gruppo per la realizzazione dei suoi nuovi orientamenti strategici”.
“Questo piano di azionariato per i dipendenti – spiega Luca de Meo – è parte integrante della Renaulution e delle evoluzioni strategiche presentate in occasione del Capital Market Day lo scorso 8 novembre. Ci teniamo a coinvolgere tutti i dipendenti nella performance dell’azienda, nella crescita del patrimonio netto e nel futuro del Gruppo Renault. Nell’attuare la sua rivoluzione e nel proiettarsi verso il futuro, il Gruppo non dimentica le sue radici: anzi, porta avanti la sua tradizione di laboratorio sociale, che l’ha resa un’azienda unica, ma ponendola al passo con i tempi”. Per poter sottoscrivere l’offerta, che è valida anche in Italia, il dipendente deve avere almeno 3 mesi di anzianità di servizio, continua o discontinua, tra il 1° gennaio 2021 e il 12 dicembre 2022. Infine, deve detenere un contratto di lavoro valido al 12 dicembre 2022. Tutti i dipendenti aventi diritto del Gruppo beneficiano dell’assegnazione gratuita e immediata di 6 azioni, sotto forma di contributo aziendale unilaterale (ad eccezione di alcuni Paesi in cui la rimessa delle azioni sarà effettuata tra 5 anni, senza obbligo di conservazione).
Quanto alla offerta ‘agevolata’, in 21 Paesi verranno proposte ai dipendenti condizioni vantaggiose, con uno sconto del 30% sul prezzo di riferimento e con un contributo aziendale lordo del 300% sulle prime due azioni, ossia 6 azioni gratuite per 2 acquistate. Il versamento volontario del dipendente, pagabile secondo le modalità fissate per il Paese, non potrà superare il 25% della sua retribuzione annua lorda. Le azioni Renault saranno detenute per almeno 5 anni (salvo casi eccezionali di uscita anticipata) attraverso un fondo comune di investimento aziendale (FCPE) oppure, in alcuni Paesi, direttamente su un conto nominativo. Dopo l’annuncio il titolo del Gruppo Renault alla Borsa di Parigi segna – in un contesto generalizzato di forti perdite per il settore automobilistico, sull’onda delle tensioni internazionali – un calo del 2,66% a quota 32,38 euro.