È arrivato anche il via libera di Ecofin al piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) del nostro Paese. Un annuncio arrivato ieri da Mario Draghi all’inizio del Consiglio dei ministri, in cui è stato varato il decreto-legge sulle grandi navi a Venezia.
“Il Consiglio dell’Economia e delle Finanze dell’Unione Europea ha approvato il Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia, insieme a quello di altri undici Paesi”, ha dichiarato Draghi. Un via libera che “arriva dopo quello della Commissione europea, che ci era stato comunicato dalla presidente Von der Leyen durante la sua visita a Roma di qualche settimana fa”. L’Italia “riceverà a breve circa 25 miliardi di euro, il 13% delle risorse totali destinate al nostro Paese”.
Il Piano “è il risultato della stretta collaborazione che c’è stata all’interno del governo e tra i ministeri, approvato a larga maggioranza in Parlamento, e dopo il pieno coinvolgimento degli enti territoriali e delle parti sociali”.
La decisione dell’Ecofin, come sottolinea il presidente del Consiglio, deve essere motivo di orgoglio per l’Italia, ma soprattutto “deve essere considerata come uno stimolo a spendere bene i soldi che ci arriveranno, e a approvare in tempi rapidi le riforme che abbiamo concordato con la Commissione europea”. Secondo il presidente del Consiglio “questi sono infatti i presupposti necessari per ricevere tutti i 191,5 miliardi di euro, in prestiti e sussidi, che ci sono stati assegnati” e “per continuare a mostrarci un Paese credibile e affidabile”.