Johnson & Johnson ha dichiarato mercoledì che prevede di vendere 2,5 miliardi di dollari del suo vaccino contro il Covid-19 quest’anno, anche se le preoccupazioni aumentano sull’efficacia del vaccino contro la variante delta.
Nel rilasciare i risultati finanziari del secondo trimestre, la società ha anche riportato utili e ricavi che hanno superato le aspettative di Wall Street.
Ecco come ha fatto J&J rispetto a quanto si aspettava Wall Street, secondo le stime.
Il fatturato si è attestato a quota 23,312 miliardi di dollari, in aumento del 27,1% sullo stesso periodo 2020 e oltre le attese del consenso Factset di 22,49 miliardi. L’utile netto è aumentato del 73,1% a 6,278 miliardi, mentre l’utile per azione è salito del 72,8% a 2,35 dollari.
L’attività farmaceutica di &J, che ha sviluppato il vaccino Covid a iniezione singola, ha generato entrate per $ 12,59 miliardi, con un aumento del 17,2% anno su anno.
Le vendite globali del vaccino contro il Covid nel trimestre sono state di 164 milioni di dollari.
La società ha alzato le previsioni sugli utili e sui ricavi per l’anno. J&J ora prevede un profitto per l’intero anno compreso tra $ 9,50 e $ 9,60 per azione, rispetto alla precedente previsione di $ 9,30 a $ 9,45 per azione. Si aspetta un fatturato compreso tra $ 92,5 miliardi e $ 93,3 miliardi, rispetto alla sua precedente previsione di $ 89,3 miliardi a $ 90,3 miliardi. I risultati arrivano il giorno dopo l’emergere di nuovo studio che avrebbe indicato il vaccino J&J come meno efficace contro le varianti delta e lambda. I ricercatori ora suggeriscono che potrebbe essere necessaria una dose di richiamo per i riceventi J&J. Lo studio, che non è stato ancora sottoposto a revisione paritaria, è in contrasto con un rapporto dell’azienda, secondo cui il vaccino è efficace contro la variante Delta, soprattutto per lo svilupparsi di malattie gravi e ospedalizzazione, anche otto mesi dopo l’inoculazione.
