Anche oggi l’avvio delle contrattazioni inizia sottotono: (Alle ore 10.00) il Ftse Mib segna -0,22% a 26166.08 punti, il Dax -0,20% a 15890.000 punti e il Cac40 -0,26% a 6802.32 punti. In flessione anche il Ftse 100 che perde lo 0,17% a 7169.10 punti mentre l’Aex lo -0,16% a 769.56 punti). Appena sopra la parità Ibex35 (+0,01% a 8866.70 punti).
L’azionario giapponese è tornato a chiudere in positivo, guidato dai guadagni di Fujifilm e di altri titoli difensivi, con il Nikkei che ha interrotto la serie di perdite dopo quattro giorni: l’indice ha guadagnato lo 0,59% a 27.585,91, annullando le perdite iniziali che lo hanno portato a toccare il livello più basso dal 30 luglio. Per quanto riguarda gli altri listini asiatici, la ripresa è stata importante: Shenzhen in rialzo dello 0,72% a 14454.1144 punti, mentre Hang Seng ha segnato +0,32% a 25825.02 punti. Shanghai invece guadagna +1,11% a 3485.2858 punti.
Negli Stati Uniti c’è grande attesa per la pubblicazione delle minute del meeting di luglio della Federal Reserve. Ieri Jerome Powell, presidente della Fed, durante un evento online rivolto a studenti e insegnanti, ha sottolineato che “la ripresa dell’economia americana è ancora lontana dall’essere completa”, anche perché “non è chiaro se l’accresciuta epidemia della variante Delta del coronavirus avrà un impatto notevole sull’economia”.
Il rendimento del Treasury 10 anni sale all’1,268%, mentre il rendimento del Btp decennale scende allo 0,56%; lo spread Btp/Bund è stabile a quota 104,5 punti base.
Per le commodities, in attesa dei dati ufficiali sulle scorte Usa, i prezzi del greggio salgono a 69,53 dollari al barile nel Brent ottobre e a 66,69 nel Wti settembre.
Nel valutario la moneta unica poco mossa nei confronti del dollaro e scambia a 1.17202(+0,10%); stesso rialzo anche con la sterlina, dove scambia a 0,8521 (+0,10%). Il dollaro in leggera ascesa nei confronti dello yen dove scambia a 109.650 (+0,06%). Recupera la sterlina sul biglietto a verde a +0,15% e scambia a 1.3754.
Interpump Group si mette in luce a Piazza Affari in rialzo dello 1,41% a 57.55 euro, seguita da Banca Generali (+1,25% a 37.25 euro) e Unipol (+1,12% a 4.885 euro). Iniziano la giornata in negativo Exor (-1,35% a 73.2 euro), Ferrari (-1,32% a 186.8 euro) e Tenaris (-0,56% a 8.542 euro).