Oggi giornata nera per i mercati europei: Milano termina la seduta a -1,02% a 25762.09 punti, Parigi a -1,04% a 6583.62 punti, Francoforte a -0,68% a 15616.000 punti. Chiusura in negativo per Madrid, che segna -1,65% a 8635.40 punti, e Londra (-0,25% a 7016.49 punti). Semaforo rosso anche per Amsterdam (-0,44% a 794.19 punti).
A Wall Street la situazione va leggermente meglio: il Dow Jones è in rialzo dello 0,33% a 34690.80 punti, così come l’S&P 500 (+0,33%) a 4457.69 punti mentre il Nasdaq è fermo (-0,01%) a 15036.52 punti.
Lo spread sale a 100 punti base.
Sul fronte delle commodities, il petrolio continua la sua ascesa: il Wti tratta a 72,64 dollari il barile (+1,61%) e il Brent scambia a 75,60 (+2,72%), un massimo che non vedeva dalla metà di luglio; l’oro invece cala a 1.794 dollari l’oncia (-0,68%).
Nel valutario l’euro poco mosso sul dollaro (+0,03%) e scambia a 1,1805, mentre cala leggermente nei confronti della sterlina (-0,08%) e scambia a 0.8536. Il dollaro in calo sullo yen (-0,27%), dove scambia a 109.401, e la moneta britannica è in rialzo (+0,19%) sul biglietto verde e scambia a 1.38294.
A Piazza Affari chiudono bene Tenaris (+2,93%), Stellantis (+2,29%), Finecobank (+1,79%) e Mediobanca (+1,61%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Enel, che ha chiuso a -5,51%. Affonda Moncler, con un ribasso del 5,16%. Crolla A2A, con una flessione del 4,21%.