Listini europei in rialzo frazionale in avvio di seduta: (alle ore 10.10), solo il Ftse Mib si mostra debole (-002% a 27333.09 punti (per via di otto blue chip che compongono l’indice che oggi staccano il dividendo), mentre il Cac40 è in rialzo dello 0,27% a 7131.30 punti e il il Dax dello 0,09% a 16175.130 punti. In verde deciso anche Aex con +0,36% a 824.79 punti, Ibex (+0,57 a 8803.30 punti) e Ftse 100 (+0,35% a 7248.63 punti).
A Wall Street i futures sono in territorio positivo (+0,35% il Dow Jones e +0,29% l’S&P500). Ancora nulla sul nome del prossimo presidente della Fed, anche se la Casa Bianca ha annunciato che a inizio settimana ci sarà “di più da dire” sulla decisione.
L’indice Nikkei della borsa di Tokyo ha recuperato le perdite e chiuso in rialzo, con gli investitori che hanno acquistato i titoli meno costosi, mentre i timori di un ripristino delle restrizioni legate al Covid-19 in Europa ha limitato i guadagni.n L’indice Nikkei è avanzato dello 0,09% a 29.774,11 punti.
Il resto dei listini asiatici ha chiuso in direzioni opposte: Hang Seng ha terminato la seduta in perdita dello 0,39%, mentre Shanghai in rialzo dello 0,61% e Shenzhen dell’1,41%.
Nell’obbligazionario lo spread Btp/Bund è stabile a quota 120 punti base con il rendimento del decennale italiano in calo allo 0,863%. Oggi il Tesoro dovrebbe anche annunciare i dettagli dell’asta di Btp short e Btpei di giovedì. Il rendimento del Treasury a 10 anni aumenta all’1,56%.
Nelle commodities, i prezzi del petrolio deboli sui minimi a causa dei timori per gli effetti dell’aumento dei contagi da Covid in Europa: il Wti segna -0,16% a 75,84 dollari al barile e il Brent tratta a 78,67 dollari al barile, in calo dello 0,28%. L’oro scende dello 0,33% a 1.845 dollari l’oncia.
Nel valutario l’euro debole sul dollaro (-0,01%) e scambia a 1,1280, mentre in leggera ripresa sulla sterlina (+0,14%) dove scambia a 0.8393. Situazione di stabilità per il dollaro sullo yen (+0,10%), dove scambia a 114.11, così come il cross tra sterlina e biglietto verde (-0,03%) a 1.3437.
A Piazza Affari, dopo annuncio di possibile opa di KKR, Telecom Italia vola a +23,15%. Inizia bene anche Inwit che segna +5,4%. Bene anche Eni (+1,56%) e Ferrari (+1,54%).
Deboli invece Banca Generali (-4,98%), Mediobanca (-4,26%) e Intesa Sanpaolo (-2,6%), dato che oggi staccano il dividendo.