Recupero per le piazze europee: (alle ore 11.35), il Ftse Mib è in rialzo dello 0,72% a 26365.94 punti, il Cac40 dello 0,48% a 6902.86 punti, il Dax dello 0,72% a 15349.380 punti. In territorio positivo anche Ibex con +1,06% a 8329.60 punti, Aex con +1,13% a 771.63 punti e Ftse 100 con +0,87% a 7260.75 punti.
Anche a Wall Street i futures si mostrano in ripresa (+0,47% il Dow Jones e +0,57% l’S&P500) dopo che Moderna ha dichiarato che una dose di richiamo del suo vaccino contro il Covid-19 sembra essere altamente protettiva contro la variante Omicron. In contemporanea l’Agenzia europea del farmaco (Ema) ha dato il via libera all’immissione in commercio condizionata nell’Ue del vaccino anti-Covid Nuvaxovid, prodotto da Novavax, ovvero il quinto vaccino contro il Covid-19.
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso le contrattazioni in rialzo del 2,03% a 28,504.38 punti. Azionario asiatico positivo, con Hang Seng che segna +1,00% e Shanghai +0,88%.
Nell’obbligazionario lo spread Btp/Bund a quota 130 punti base con il rendimento del decennale italiano in calo allo 0,937%. In rialzo dell’1,428% % quello del Treasury a 10 anni.
Nelle commodities, i prezzi del petrolio riprendono a salire: il Wti in ascesa dell’1,3% a 69,48 dollari al barile e il Brent segna +0,92% a 72,18 dollari al barile. L’oro scende dello 0,21% a 1.790 dollari l’oncia.
Nel valutario il cambio euro-dollaro è a 1,1296, mentre con la sterlina scambia a 0.8520. Il dollaro sullo yen scambia a 113.703, mentre il cross tra sterlina e biglietto verde è a 1.3255.
A Piazza Affari positive Saipem a +3,01%, Buzzi Unicem che segna +3,31% e Cnh Industrial (+1,87%).
Deboli Amplifon (-1,34%), Campari (-0,74%) e Diasorin (-0,62%).