Piazze europee in rosso netto in questa prima parte di giornata: (alle ore 11.00), il Ftse Mib perde l’1,62% a 25619.37 punti, il Cac40 l’1,35% a 6685.10 punti e il Dax l’1,39% a 15067.990 punti. In calo anche Aex con -1,26% a 788.57 punti, Ibex (-1,86% a 8297.60 punti) e Ftse 100 (-1,28% a 7018.78 punti).
Anche a Wall Street i futures si mostrano in deciso calo (-1,24% il Dow Jones e -0,92% l’S&P500) dopo che il ceo di Moderna, Stephane Bancel, ha dichiarato al Financial Times che gli attuali vaccini potrebbero essere meno efficaci con la nuova variante, Omicron e potrebbero servire dei mesi per averne dei nuovi più efficaci contro il virus.
L’azionario giapponese è in calo per la terza sessione consecutiva dopo le dichiarazione del ceo di Moderna. L’indice Nikkei ha chiuso in ribasso dell’1,63% a 27.821,76 punti, ai minimi dal 7 ottobre.
Il resto delle piazze asiatiche ha chiuso in debolezza: Hang Seng ha terminato la seduta in calo dell’1,58%, Shanghai appena sopra la parità a +0,03% mentre Shenzhen è in discesa dello 0,10%.
Nell’obbligazionario lo spread Btp/Bund riparte dai 130 punti base con il rendimento del Btp 10 anni scende allo 0,971%. Il Treasury a dieci anni scende all’1,453%.
Nelle commodities, i prezzi del petrolio sono in calo: il Wti fa -2,99% a 67,86 dollari al barile e il Brent -2,49% a 71,61 dollari al barile. L’oro sale dello 0,5% a 1.794 dollari l’oncia.
Nel valutario l’euro si riprende sul dollaro (+0,60%) e scambia a 1,1358, così come sulla sterlina (+0,28%) dove scambia a 0.8501. Debole il dollaro sullo yen (-0,58%), dove scambia a 112.88, mentre in risalita il cross tra sterlina e biglietto verde (+0,37%) a 1.3361.
A Piazza Affari rimane positiva Diasorin a +3,84%. Bene anche Recordati Ord che segna +0,84%.
In deciso calo Stellantis (-3,58%) e Leonardo (-3,47%).