Le piazze europee chiudono le contrattazioni a luci verdi: Milano termina la giornata a +1,51% a 25992.30 punti. Stessa situazione per Francoforte in rialzo dell’1,85% a 15250.860 punti e Parigi dell’1,65% a 6600.19 punti. Positive anche Amsterdam, che segna +2,10% a 777.18 punti e Londra, con +1,17% a 7078.05 punti. Ottima performance di Madrid (+2,14% a 8962.80 punti).
Anche a Wall Street i listini ritrovano il sereno: il Dow Jones guadagna l’1,47%, l’S&P 500 l’1,37% e il Nasdaq segna +1,60%.
In rialzo in chiusura di seduta il petrolio: il Wti guadagna l’1,02% a 71 dollari al barile e il Brent l’1,06% a 81 dollari al barile. In calo l’oro (-0,16%) a 1.758 dollari l’oncia.
Chiusura in calo per lo spread BTp/Bund, che segna a fine seduta 102 punti base, dopo una prima posizione stamattina a 103 punti. Scende anche il rendimento del BTp decennale italiano, che e’ indicato allo 0,85%.
Nel valutario l’euro rimane abbastanza fermo sul dollaro (+0,02%) e scambia a 1,1555, mentre cala nei confronti della sterlina (-0,35%) dove scambia a 0.8479. Il dollaro si riprende sullo yen (+0,11%), dove scambia a 111.54, così come la moneta britannica (+0,35) sul biglietto verde e scambia a 1.3626.
Tra le migliori performance di Piazza Affari, in evidenza Stellantis (+3,80%), Buzzi Unicem (+2,95%), Exor (+2,81%) e Interpump (+2,65%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Saipem, che ha archiviato la seduta a -1,53%.