Dopo essere risalite in avvio di seduta, ora le borse europee si trovano in una situazione di stabilità: (alle ore 12.00), il Ftse Mib è in rialzo dello 0,29% a 26627.45 punti, il Cac40 fermo (+0,0%) a 6943.12 punti e il Dax appena sotto la parità a -0,07% a 15610.080 punti. In positivo anche Ibex con +0,56% a 8369.00 punti e Ftse 100 (+0,43% a 7262.45 punti). In calo Aex che segna -0,14% a 781.94 punti.
Anche a Wall Street i futures si mostrano in rialzo (+0,35% il Dow Jones e +0,35% l’S&P500) in attesa della Fed.
Giornata “no” per la Borsa di Tokyo, in flessione dello 0,73% sul Nikkei 225. Anche il resto delle piazze asiatiche ha chiuso in rosso: Hang Seng ha terminato la seduta in calo dell’1,33%, Shanghai dello 0,53% e Shenzhen dello 0,56%.
A pesare sono i timori per la diffusione della variante Omicron, oltre al fatto che diverse aziende di uno dei più grandi hub manifatturieri (Zhejiang) hanno sospeso le operazioni nel tentativo di contenere un focolaio di Covid-19.
Nell’obbligazionario lo spread Btp/Bund a 129,1 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,899%%. Il Treasury a 10 anni è invece all’1,431%.
Nelle commodities, i prezzi del petrolio mostrano poco movimento: il Wti sale dello 0,11% a 71,37 dollari al barile e il Brent fa +0,17% a 74,52 dollari al barile. L’oro scende di un marginale -0,03% a 1.787 dollari l’oncia.
Nel valutario il cambio euro-dollaro è a 1,1317, mentre con la sterlina scambia a 0.8548. Situazione stabile per il dollaro sullo yen dove scambia a 113.54, mentre il cross tra sterlina e biglietto verde è a 1.3238.
A Piazza Affari positiva Amplifon a +2,36%. Bene anche Unicredit che segna +1,99% e Bper Banca (+1,71%).
Deboli invece Moncler (-0,94%) e Diasorin (-0,84%)