C’è aria di debolezza sui listini europei questa mattina: (alle ore 10.20), il Ftse Mib perde lo 0,18% a 27582.82 punti, il Cac40 appena sotto la parità con -0,03% a 7057.65 punti mentre il Dax leggermente in rialzo dello 0,07% a 16094.090 punti. In rosso anche Ftse 100 con -0,47% a 7349.83 punti, Ibex (-0,34% a 9061.40 punti) e Aex con -0,30% a 813.90 punti.
A Wall Street i future viaggiano verso un andamento positivo (Dow Jones +0,15%, S&P +0,13% e Nasdaq +0,20%). Ora l’attenzione è rivolta a lunedì prossimo quando il presidente cinese, Xi Jinping, incontrerà virtualmente Joe Biden per discutere di commercio e di ripresa economica.
L’azionario giapponese ha chiuso in rialzo, sostenuto dai titoli tech, con gli investitori che hanno puntato in un mercato interno che resta ancora indietro nel contesto di un rally globale, a causa dei timori dell’impatto di un aumento dei costi sui risultati trimestrali. L’indice Nikkei è avanzato dell’1,13% e chiuso a 29.609,97 punti. Il resto dei listini asiatici ha chiuso in positivo: Hang Seng in rialzo dello 0,32%, Shanghai dello 0,18% e Shenzhen dello 0,04%.
Nell’obbligazionario lo spread Btp/Bund scambia a quota 119,9 punti base con il rendimento del Btp 10 anni in calo allo 0,952%. Sale invece all’1,563% il rendimento del Treasury 10 anni. Oggi ultima seduta di collocamento del Btp Futura 2033 che nelle prime quattro giornate ha totalizzato richieste per 3,035 miliardi, meno degli oltre 5 miliardi raccolti nello stesso periodo di tempo dal Btp Futura 2037 collocato lo scorso aprile.
Nelle commodities, i prezzi del petrolio sono in calo: il Wti perde lo 0,82% a 80,92 dollari al barile e il Brent tratta a 82,17 dollari al barile, -0,84%. L’oro cede lo 0,20% a 1.860 dollari l’oncia.
Nel valutario l’euro in calo sul dollaro (-0,10%) e scambia a 1,1438, così come con la sterlina (-0,16%) dove scambia a 0.8545. Il dollaro fermo sullo yen (-0,02%), dove scambia a 114.04, mentresale il cross tra sterlina e biglietto verde (+0,13%) a 1.3385. Dopo il super rally degli ultimi giorni, il Bitcoin in ribasso dello 0,62% a 64.643 dollari.
A Piazza Affari inizia bene Azimut che segna +4,33%. Bene anche Pirelli (+4,13%) e Inwit (+1,28%).
Deboli invece Interpump Group (-1,7%), Telecom Italia (-3,78%) e Tenaris (-1,11%).