La nuova settimana inizia con cautela per i mercati europei: (alle ore 10.00) il Ftse Mib guadagna lo 0,35% ritrovando quota 26000, a 26009.76 punti; avvio interessante per il Cac40 in rialzo dello 0,70% a 6672.51 punti, seguito da Ftse 100 (+0,38% a 7115.16 punti) e Aex (+0,42% a 774.64 punti). Poco mosso il Dax, in leggero rialzo dello 0,15% a 15832.430 punti, così come Ibex 35, che segna +0,17% a 8930.30 punti.
Il rendimento del Treasury si riporta a 1,265% (+0,40%), quello del Bund al -0,4945% (+0,30%) e quello del Btp decennale stabile a 0,545%; lo spread Btp/Bund a 105,35 punti base.
La borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo, dopo aver toccato i minimi di otto mesi nella sessione precedente, anche grazie al rimbalzo del settore auto dopo le perdite causate dall’annuncio del taglio del 40% della produzione globale di Toyota Motor. Il Nikkei ha guadagnato l’1,78% a 27.494,24 punti. Sul fronte macro, in Giappone il pmi dei servizi in agosto si è attestato a 43,5 punti, mentre quello manifatturiero è sceso di 0,6 punti a 52,4 punti dai 53 di luglio. Buone performance in generale anche per altri listini asiatici: Hang Seng chiude a +0,98% a 25090.16 punti, Shanghai guadagna l’1,45% a 3477.1320punti e Shenzhen segna un rialzo dell’1,99% a 14536.5621 punti.
Sul fronte commodities le quotazioni del greggio sono in rialzo dopo i cali dell’ultima settimana: il Wti sale dell’1,93% a 63,34 dollari al barile e il Brent fa +1,95% a 66,45 dollari al barile; bene anche l’oro, che guadagna lo 0,24% a 1.788 dollari l’oncia.
Nel valutario l’euro resiliente nei confronti del dollaro e scambia a 1.1724 (+0,20%); in rialzo con la sterlina, dove scambia a 0,8586 (+0,07%). Il dollaro in ripresa nei confronti dello yen dove scambia a 109.96 (+0,15%). Riprende terreno la sterlina sul biglietto a verde a +0,25% e scambia a 1.3654 punti.
A Piazza Affari si riprende Moncler dopo il forte calo registrato la scorsa settimana, dove il titolo sale del 2,52% a 55,28 euro. In generale, il settore lusso tenta il rimbalzo e fuori dal Ftse Mib, la giornata si mostra positiva anche per Salvatore Ferragamo +3,5%, Brunello Cucinelli +2,9% e Tod’s +2%.
Si riprende anche Stellantis, che questa mattina segna +1,69% a 17.43 euro, seguita da Unicredit (+1,57% a 10.328 punti) e Unipol (+1,46% a 4.938 punti).
Male invece per Eni, che perde l’1,54% a 7.878 euro, seguita in scia da Diasorin (-0,93% a 186.4 euro) e Recordati (-0,87% a 56.94 euro).