I listini europei si rafforzano: Milano chiude le contrattazioni guadagnando l’1,41% a 26081.12 punti. La seguono Francoforte in rialzo dello 0,88% e Parigi dello 0,98% a 6701.98 punti. Molto bene anche Madrid (+0,78% a 8876.90 punti) e Amsterdam (+1,04% a 800.6 punti). Chiude appena sotto la parità Londra, con -0,07% a 7078.36 punti.
Anche a Wall Street la situazione sembra abbastanza serena: il Dow Jones guadagna l’1,61%, l’S&P 500 l’1,32% e il Nasdaq +0,90%.
Lo spread tra Btp e Bund si attesta a 97,73 punti al termine delle negoziazioni. In rialzo il rendimento del BTp decennale benchmark, indicato allo 0,73% dallo 0,66% del riferimento precedente.
Sul fronte commodities, in rialzo il petrolio: il Wti guadagna l’1,22% a 73,11 dollari al barile e il Brent lo 0,90% a 76,87 dollari. Continua in calo invece l’oro (-1,70%) che tratta a 1.748 dollari l’oncia.
Nel valutario l’euro in leggera ripresa sul dollaro (+0,47%) e scambia a 1,1741, mentre cala nei confronti della sterlina (-0,44%) e scambia a 0.8541. Il dollaro in rialzo sullo yen (+0,32%), dove scambia a 110.150, mentre la moneta britannica balza (+1,01%) sul biglietto verde e scambia a 1.3747.
In testa al Ftse Mib hanno chiuso Unicredit +3,33% e Banca Mediolanun +3,21%. Gli acquisti hanno premiato anche Enel +2%.