Borse europee in avvio cauto: (alle ore 11.00), il Ftse Mib è in rialzo dello 0,43% a 26671.22 punti, il Cac40 dello 0,53% a 6932.16 punti e il Dax dello 0,27% a 15495.920 punti. In rosso Ibex con -0,60% a 8328.10 punti e Ftse 100 con -0,46% a 7185.50 punti. Appena sopra la parita Aex a 775.82 punti.
Anche a Wall Street i futures si mostrano in rialzo (+0,14% il Dow Jones e +0,20% l’S&P500). Stasera la Fed dovrà indicare cosa intende per inflazione che non definisce più transitoria nelle sue stime.
Questa mattina la Borsa di Tokyo ha chiuso in lieve rialzo, sostenuta dai guadagni di Toyota che ha intensificato la sua svolta elettrica, ma gli investitori sono rimasti nel complesso cauti: Nikkei ha guadagnato lo 0,10%. Deboli le altre: Hang Seng ha terminato la seduta in calo dello 0,91%, Shanghai dello 0,38% e Shenzhen dello 0,73%.
Nell’obbligazionario lo spread Btp/Bund a a quota 130,3 punti base con il rendimento del Btp 10 anni in flessione allo 0,93%. Scende all’1,433% il rendimento del Treasury.
Nelle commodities, i prezzi del petrolio sono in calo: il Wti cede l’1,27% a 69,85 dollari al barile e il Brent fa +1,02% a 72,95 dollari al barile. L’oro scende di un marginale -0,22% a 1.768 dollari l’oncia.
Nel valutario il cambio euro-dollaro è a 1,1275, mentre con la sterlina scambia a 0.8500. Situazione stabile per il dollaro sullo yen dove scambia a 113.751, mentre il cross tra sterlina e biglietto verde è a 1.3263.
A Piazza Affari vola Bper Banca a +6,94%. Bene anche Hera che segna +1,54% e Moncler (+1,46%).
Deboli invece Tenaris (-1,69%) e Eni (-1,12%).