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mercoledì 29 Marzo 2023

Amplifon, shopping in Australia: sottoscritto accordo per acquisizione di Bay Audio

Venerdì è stata una giornata infausta per il titolo Amplifon, che si è visto crollo del 6% dopo la pubblicazione del nuovo ordine esecutivo di Joe Biden per stimolare la concorrenza negli Stati Uniti. Questa mattina invece il titolo si presenta in forte ripresa, segnando un +2,89 (ore 09.22).

A trainare questa scia positiva potrebbe essere stato l’annuncio di stamani sull’aver sottoscritto un accordo definitivo per l’acquisizione di Bay Audio Pty da Peter e Anya Hutson, già fondatori di Bay Audiology in Nuova Zelanda, e da altri azionisti di minoranza.

Bay Audio, un primario operatore indipendente nel mercato retail del hearing care in Australia, opera con un network di oltre 100 punti vendita localizzati in centri commerciali premium e ad alto traffico collocati sulla Costa Orientale del paese. Per l’esercizio chiuso al 31 maggio 2021, nonostante l’impatto della pandemia Covid-19, Bay Audio ha riportato ricavi di circa 100 milioni di dollari australiani (circa 63 milioni di euro) e un EBITDA su base ricorrente di oltre 30 milioni di dollari australiani (circa 20 milioni di euro)1. Bay Audio ha registrato un’impressionante crescita dei ricavi ad un tasso medio annuo (CAGR) di oltre il 20% nel periodo 2016-2021 e prevediamo che la società accelererà ulteriormente nel 2022. Infatti, per l’esercizio con chiusura al 31 maggio 2022, i ricavi sono stimati crescere, anche alla luce dell’impatto della pandemia Covid-19 sull’anno precedente, di circa il 30%, unito ad un lieve incremento della profittabilità. L’acquisizione di Bay Audio rappresenta un’operazione di carattere strategico per Amplifon e risulta perfettamente allineata alla strategia di crescita della Società per rafforzare ulteriormente la propria posizione nel mercato chiave australiano. Il cash-out ammonta a 550 milioni di dollari australiani (circa 340 milioni di euro), su base cash e debt free. La transazione sarà finanziata con cassa disponibile.

“Quest’importante acquisizione rappresenta un’ulteriore pietra miliare nella nostra storia ed è perfettamente allineata al nostro modello di crescita e alla nostra strategia di M&A. Inoltre, quest’operazione ci permetterà di rafforzare ulteriormente la nostra posizione nel mercato australiano, il decimo al mondo” ha dichiarato Enrico Vita, ceo di Amplifon.

Come sottolinea la multinazionale italiana in una nota, l’acquisizione di Bay Audio rappresenta un’opportunità strategica, in quanto rafforzerà  ulteriormente la posizione di Amplifon in Australia, un mercato chiave, creando un nuovo caposaldo per la Società e una piattaforma ideale per offrire la più alta qualità nei servizi per la cura dell’udito in Australia, oltre a rappresentare un’ottima combinazione grazie all’innovativo modello retail di Bay Audio, al marchio riconosciuto, al posizionamento premium e al profilo di business caratterizzato da forte crescita e profittabilità.

Amplifon ha anche stimato che circa 8 milioni di dollari australiani (circa 5 milioni di euro) di sinergie annue a livello di EBITDA saranno attese dal 2023.

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